giovedì 31 luglio 2014

Iole


Iole, sono spuntate le viole.
La primavera ha aperto le sue
Porte e la stagione degli amori
È sbocciata come i tanti fiori,
Che abbelliscono la tremula
Campagna. Brilla limpida la
Luna, nel cielo pulito, azzurro.
E le stelle luccicano come
Tante lampade a basso consumo
Di energia e, mentre l'uomo tentenna
 tra energia rinnovabile ed energia
Tradizionale o peggio nucleare,
La natura  continua  a produrre
Energia, giorno dopo giorno e  l'uomo
Tende la mano alla sua rovina.
Una politica becera persegue non
Il miglioramento della vita sociale,
Ma quello della propria tasca, che più
Del corpo tende ad ingombrare la mente,
Lastricata di una pavimentazione fatta
Di dollari a milioni. Così, dove la gente quasi
Muore di fame, esistono compensi da favola per
Una ristretta cerchia di fortunati.
La vita scorrerà sempre in modo così incivile
O scoppierà prima o poi la rivolta sociale?

Fare politica

Fare politica
Una volta fare politica era occuparsi
Dei problemi della polis. I greci
Avevano ben ponderato i rischi
Connessi alla movimentazione di
Grossi capitali e alla difficoltà di
Conservarsi onesti nella continua
 sollecitazione alla devianza, alla
Corruzione o alla concussione.
Anche oggi tali parole conservano
Il loro reale significato.
Gli antichi Greci eleggevano i
Loro rappresentanti per solo due anni
Ed avevano un ottimo referendum:
L'ostracismo. Inoltre i redditi e i  beni
Dell'uomo politicus venivano controllati
Prima e dopo il periodo del suo governo.
Qualcuno dei tanti laureati che siedono
Alle due camere della Repubblica ha
Impatto qualcosa dalla storia?
La storia era maestra di vita solo per
Il compianto Antonio Gramsci?

mercoledì 30 luglio 2014

L'Italietta

L'Italietta
E l'Italietta va', a dispetto
Di quelli che la davano
Per spacciata, va'!
Va', magari zoppicando
Nelle molteplici attività
 artigianali. Soffrendo in
Un mercato globale, dove
Tutti si dannato per produrre
Beni a prezzi irrisori, beni a
Volte nocivi per la salute
Per l'incolumità fisica dei
Nostri figli. E si sa che è
Più facile produrre  beni di
Concorrenza e quindi non
Controllati, non di qualità,
beni che hanno un costo
Talmente basso, da essere
 prodotti i serie e a bassi costi,
Per cui pur vendendo a prezzi
Bassi, la percentuale di guadagno
È sempre molto alto.

L'Italia

L'Italia
Dicono che l'Italia è una Repubblica,
Sovrana ed indipendente, sarà vero?
I bene informati dicono che essa è
Succube dell'ex alleata: la Germania.
Altri ancora sussurrano che è una
Colonia dell'America di Obama.
Qualcun altro ti confida all'orecchio:
L'Italia è nell'orbita di Putin.
Il mio amico Erminio dice senza
Peli sulla lingua: l'Italia è in mano
Ai cinesi, puoi starne certo!
Chi dunque ha ragione?

lunedì 28 luglio 2014

Amicizia.

Amicizia
Non  è un'esclusiva dell'uomo
L'amicizia! Direi anzi che gli
Animali abbiano molto più
Spiccato il senso psicofisico
Della sensazione istintuale
Dell'affetto, dell'abitudine
Dell'amore.
L'animale sente forte nel suo
Cuore quel senso di gratitudine,
Che lo lega al suo padrone.
Per il cane l'uomo è il suo
Migliore amico e per lui egli
Sovente sacrifica la propria
Vita. Chi farebbe altrettanto
Tra gli umani?

Solitudine.

Solitudine
Il male del secolo è la solitudine.
Dopo il boom economico del
Dopoguerra, quando le persone
Di ogni età e di entrambi i sessi
Lavoravano fianco a fianco, in
Im' unione, che se non era amicizia
Era qualcosa che le assomigliava.
Allora la popolazione viveva in
Famiglie numerose e il popolo
Abitava in locali a livello strada .
E sulla strada si svolgeva la vita
Del 99% degli italiani.
Poi il progresso, la ricchezza. Il
Cittadino si rintana in palazzoni,
Rinchiudendosi in appartamenti,
Dove tutto è a portata di mano.
Non più l'acqua alla fontana, non
Più la tele dai vicini, non più
Il rapporto quotidiano con gli
Altri. La civiltà ha ucciso la
Comunicazione sociale.
L'informatica, se non asservita
Alla vita quotidiana, ucciderà
L'ultimo residuo della vita sociale:
La famiglia. Allora l'uomo non
Parlerà più con nessuno e le nuove
Generazioni perderanno l'uso  della
Parola. L'uomo  Cederà alfine il primato
Dell'umanità a qualche altra specie
Animale, che caratterialmente ed
Intellettualmente lo  soppianterà?
La solitudine imperante porterà
L'uomo a diventare una scimmia,
Che, invece di giocare tra gli alberi,
Giocherà coi suoi gadget informatici.

sabato 26 luglio 2014

avia nnu scicareddu


Avia nu sciccareddu
davveru sapuritu
ora mi l'ammazzaru
poviru sceccu miu

chi bedda vuci avia
paria nu gran tinuri
sciccareddu di lu me cori
comu ju t'hai a scurdari

e quannu cantava facia:
iha, iha, iha...
sciccareddu di lu me cori
comu ju t'hai a scurdari

Quannu 'ncuntrava 'ncumpagnu
subitu lu ciarava
e dopu lu raspava
ccu granni carità

chi bedda vuci avia
paria nu gran tinuri
sciccareddu di lu me cori
comu ju t'hai a scurdari

e quannu cantava facia:
iha, iha, iha...
sciccareddu di lu me cori
comu ju t'hai a scurdari
Avevo un' asinello
davvero saporito
adesso me l'hanno ammazzato
povero asino mio

Che bella voce aveva
pareva un gran tenore
asinello del mio cuore
come ti potrò mai scordare

e quando cantava faceva:
iha, iha, iha...
asinello del mio cuore
come ti potrò mai scordare

Quando incontrava un compagno
subito lo odorava
e dopo lo grattava
con grande carità

Che bella voce aveva
pareva un gran tenore
asinello del mio cuore
come ti potrò mai scordare

e quando cantava faceva:
iha, iha, iha...
asinello del mio cuore
come ti potrò mai scordare

canzone siciliana


Canzone siciliana

Precedente
Vitti 'na crozza supra nu cannuni, fui curiusu e ci vosi spiari. Idda m'arrispunniu: A un gran duluri muriri senza toccu di campani. Larallelleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalla. [bis] C'è nu jardino a menzu di lu mari, tuttu ntessutu d'arangi e di cjuri. 'menzu all'arburi ci su l'aceddi Tutti l'aceddi chi fannu l'amuri. Larallelleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalla. [bis] Sentu li trona di lu Mungipeddu, chi ietta focu elampi i tutti i lati. oh bedda matri, matri addulurata serba la vita mia e di mia amata. Larallelleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalla. [bis] Sinni eru li me anni sinni eru, sinni eru e un sacciu unni. Ora ca su arrivatu a ottanta anni, chiamu la vita e morti m'arrispunni. Larallelleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalla. [bis] Cunzatimi, cunzatimi sta lettu, ca di li vermi su' mangiatu tuttu. Si nun lu scuntu cca lu me peccatu lu scuntu a chidda vita a sangu ruttu. Larallelleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalleru lalla. [bis]
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Testo Inserito da walix   |  
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venerdì 25 luglio 2014

capelli rossi

La donna sferza il vento
Con i suoi capelli rossi e
Avanza decisa a sfidare
La tempesta, che si profila
Con gli ululati del Dio Eolo
E con un fiume Nero di nuvole,
Discendente dalla verde montagna.
Ada sorride felice della sua scelta
E continua imperterrita verso la
Casa degli anziani genitori di Giovanni.
Quando la raggiunge è bagnata fradicia,
Ma soddisfatta di avere raggiunto i
Suoceri per tranquillizzarli  del  gran ritardo
Del figlio. I due anziani  accolgono la
Nuora con gran gioia e la coccolano
Come una bambina.
Arriva Giovanni, che è passato da Ada per
prendere  la piccola Sonia e il santo
Natale viene festeggiato con grande
Felicità. Viva la famiglia!!!

mercoledì 23 luglio 2014

Barbagli

Barbagli di luce si ripetevano ad
Intervalli regolari, lungo il Nero
Nastro dell'autostrada. Avevo passato
 la notte  a completare le varie
Dichiarazioni reddituali dei clienti
Ed ero esausto, svuotato dalle
Forze psichiche  e non da quelle
Fisiche. Mi fermai al primo motel che
incontrai  di li a poco. Mi sedetti ad
 un tavolo, erano circa le 6,30 ed era
Quasi giorno. Il barista quando mi vide
 entrare, fece il segno della croce ed
Al mio sguardo interrogativo disse:
Sono aperto da mezz'ora e lei è il
Primo cliente. Mangiai un'ottima
Pizza leggermente salata e bevvi
Un buon caffè, scambiai quattro
Parole con il piccolo imprenditore
E lo salutai contento  di vederlo
 impegnato con ben tre altri avventori.
Ritornato  sull'autostrada ritornai
A casa molto più disteso.

combattere la guerra col gioco a Gaza


Da anni moltissimi volontari lavorano assieme alla gente di Gaza per supportare e proteggere i diritti dei bambini, il diritto al gioco, il diritto alla vita, il diritto allo studio, il diritto di essere liberi dalla paura.


"I bambini che cercano di andare avanti, i bambini che con la loro spontaneità ci insegnano. 
Ci insegnano la tenacia quando di fronte alle difficoltà reagiscono, costruendo da soli un gioco che non potranno mai avere, imparando a fare giocoleria e circo, o imparano uno sport particolare guardando su internet come fanno gli altri bambini e provandoci senza perdersi d’animo fino a quando non ci riescono.
 Ci insegnano come andare oltre le barriere, barriere che il resto del mondo costruisce. Ci insegnano la dignità quando ci raccontano l’occupazione con i loro occhi, ci insegnano la giustizia quando ci mettono di fronte alle domande più semplici e più imbarazzanti per noi: “Perché io sono chiuso qui?”, “perché ci bombardano?”, “perché non ho un posto sicuro dove giocare?”, domande di cui sappiamo la risposta ma alle quali nessuno vuole mai rispondere. Ci insegnano l’importanza della memoria quando (da rifugiati) ci dicono con orgoglio la loro città di origine, città che non hanno mai visto ma che è chiara e viva nella loro testa grazie ai racconti dei loro genitori e nonni cacciati da lì durante la Nakba. "

testimonianza tratta da Diario mediterran

Cecilia

Cecilia! Cecilia, che meraviglia
Le tue splendide ciglia.
Erano lunghe, ombreggiati, sui
Tuoi occhi color del mare. Il
Sopracciglia ben delineato era
Sempre ben curato. Avevi un bel
Nasino aquilano e in mento
Piccolo, leggermente aguzzo.
Nel complesso una testolina
Ben curata, con i  capelli neri
Ammassati in un toupet perfetto.
Eri una donna patinata, da copertina.
Avrei voluto guardati così ogni
Tanto di sfuggita ed ammirati,
Magari sognando di te.
Purtroppo ti ho conosciuta molto
Bene ed ancora mi rinfresco non
Averti lasciato molto prima di
Quando l'hai fatto tu, d'improvviso,
Senza alcuna scusa, senza alcun
Preavviso, di punto on bianco.
Il perché ancora non lo so, ma dato
Il tuo carattere da vip di provincia
Lo posso solo immaginare. Hai
Scoperto il vero amore? Oppure
Ti hanno prospettato una bella parte
On qualche film? Sarai la diva del
Momento? Cecilia che meraviglia
Le tue splendide ciglia!

una lacrima......

Una lacrima.........
La giornata non era stata delle più tranquille.
Tra i due coniugi erano sprizzate scintille.
La lite poteva avere un triste epilogo.
Nessuno dei due aveva instaurato un dialogo.
I punti di vista erano ragioni imprescindibili,
Ognuno dei due propugnava tesi impossibili.
Alla fine arrivò la dolce, silenziosa sera.
La luce era spenta, davano un film di A. Sordi
Tutta la famiglia sedette davanti allo schermo.
Il silenzio era quasi palpabile, indecifrabile.
I due coniugi sedevano sullo stesso divano,
La serata davanti alla tele contribuiva, nolenti
O volenti a smorzare del tutto gli accenti.
Alla scena più cruda e realistica del film
Chi più, chi meno espresse la sua opinione.
Poi ci fu un lungo attimo di commozione.
I due coniugi si trovarono mano nella mano
E dai loro occhi una lacrima, un'emozione
E le nuvole velocemente si diradarono,
Lasciando nei loro cuori un gran firmamento
 coperto di luminose stelle.

lunedì 21 luglio 2014

lago montano.

Il laghetto montano sembra quasi
 creato ad arte dalla natura, sarà così?
Oppure dei montanari, allevatori
 di capre e pecore, ha voluto, con
 grande maestria, creare un  grande
abbeveratoi per i propri e gli altrui
animali? Il lago È   un'autentica
 opera d'arte e  tutti coloro che
L'ammireranno, ringrazieranno in
Modo enfatico questa stupenda opera
 di ingegneria  idraulica.

l'ideale di libertà

L'ideale di libertà
Il ragazzo sbraitava  e imprecava
Come un carrettiere a cui l'asino
Si è  impuntato e non vuole saperne
Di proseguire nel trasporto del
Carbone. Luigi voleva i soldi per
Portare la sua ragazza all'ennesima
Cena di quel mese.
Anche Giovanni, residente al quarto
 piano, senza ascensore, urlava contro
 la moglie, che gli aveva sottratto dieci
Mila lire, che lui avrebbe voluto spendere
Con gli amici alla taverna di Armando.
Sora Lucia aveva pensato bene di utilizzare
Quei soldi per comprare l'indispensabile
Per il piccolo Gaetano.
Il maturo maestro della scuola vattelapesca
Voleva firmare un contratto con una grande
Casa editrice, per comprare libri per due milioni
Di lire. Il suo era però l'unico stipendio della
Famiglia e la crisi economica toglieva ogni
Mese potere di acquisto a chi viveva di un misero
Stipendio. La signora Elvira fece il diavolo a quattro
E il maestro dovette subire l'ennesima lezione.


la musica

La musica
Nel grande locale, scivola
Come un'onda marina, la
Musica, la splendida musica.
Dolce, coinvolgente, nostalgica,
Sensuale, fa quasi innamorare.
L'emozione è fragile, eterea,
Scompare d'improvviso, lasciando
A volte un sapore amaro.
La sensazione che qualcosa di falso,
D'inspiegabile si era materializzato,
È li palpabile in quegli occhi, che
Guardano increduli, fissi sulla figura
Alta, snella, bella. La ragazza non si
 accorge di essere fissata, fin quando
Non incrocia lo sguardo del giovane.
È Aldo un suo simpatico amico. A lei
Piace quel ragazzo un po' musone e
Un po' demodè. Gli si avvicina, lo saluta.
Aldo ricambia come assente, nello sguardo
Come un  rimprovero, inspiegabile.
Giusi lo invita a ballare, ma lui declina lo
Invito. Giusi torna a ballare con un altro
Cavaliere(senza cavallo) e nella foga del
 ballo perde di vista Aldo. Quando lo va
A cercare, desiderosa di ballare con lui,
Non lo trova ed esce dalla discoteca.
Aldo è li sulla porta, sta parlando col suo
Amico Giovanni, Giusi sente le ultime
Parole: lei è tutta  presa dal ballo, non le
Interessa altro! Giusi afferra decisa la mano
Di Aldo e lo trascina nella grande sala, proprio
Quando il gruppo dei pseudo Queen comincia
A miagolare un indimenticabile blues.
Giusi si abbandona tra le braccia di Aldo che, in
Un primo momento, sembra respingerla, poi
Anch'egli è vinto dalla dolcezza della musica e
Dal grande desiderio della ragazza, a cui finalmente
Si dichiara. E da allora e fino ad oggi essi fanno
Coppia fissa, con una Corona di figli.


domenica 20 luglio 2014

BARCA A VELA

Scivola sull'acqua, senza alcun rumore,
Non serve un motore, quando una brezza
Costante ti spinge, dove la tua capacità
Di manovra ti vuole portare.
La barca ti Rende libero, il navigare ti
Rende sereno, tranquillo e ti affidi alla
Corrente e al venticello, che da qualche
 parte  ti porterà.
A te non resta che sognare ad occhi aperti,
Senza alcuna preoccupazione. Il mare è
Vasto, tranquillo. Ci saranno almeno
Altre dodici ore di luce. Potresti buttare l'ancora
Nella prima insenatura, mangiare, poi leggere
Un buon libro, che di solito ti concilia il sonno.
Dormirai tranquillo e sognerai questo grande,
Bellissimo mare e il tuo risveglio sarà
Meraviglioso, perché sarà la continuazione
Del tuo sogno. Buonanotte!!!!!





Il grande mare.........

L'acquaiola

A metà del secolo scorso,
Dopo la fine della seconda
 guerra mondiale,
I cittadini della nostra
 povera Italia,
Non avevano l'acqua
in casa e dovevano
 Arrangiarsi con
 le molte  Fontanelle.
L'acquaiola fi una figura
 del nostro mezzogiorno
 Donna di fatica, come
Le lavandaie di  un'Europa
 in continuo progresso,
 dove i pochi, però,
detenevano
La maggior parte
 delle ricchezze ed era
Avanti di almeno
 cent'anni sullo  stile
 di vita del popolano.
 Il popolo viveva
 quindi in uno stato
 di disagio non da poco.
L'acqua bene di prima
 necessità era reperibile
 gratuitamente dalle
 numerosissime
Fontanelle pubbliche,
 ma il suo trasporto,
Molto oneroso in termine
 di fatica e di tempo
Gravava completamente
 sulle donne.




sabato 19 luglio 2014

ecco l'asino!

Ecco la foto dell'asino che si affaccia
dalla sua stalla. Avrei preferito che si
 accostasse a questo genuino aspetto
delle nostre terre anche l'aspetto di chi
 con false promesse abbindola da secoli
 i nostri cittadini, chi li blandisce con
sempre vecchie promesse, ma con parole
 sempre più edulcorate e doppiamente
 ingannevoli.
Allora si che risalterebbe la genuinità
 del somarello e la doppiezza del politico
 di professione, da sempre ai posti del
 comando e sempre più deciso a sfruttare
 sempre e comunque tutte le situazioni
 che gli  permettano di racimolare qualche
 milioncino di euro, perché si sa la crisi è
 meglio evitarla accuratamente e quale
 mezzo migliore
 che raggranellare
 un bel po' di vecchi miliardi?

Raccontare Gaza da parte di un'universitaria palestinese

In merito a ciò che sta succedendo a Gaza,
vi racconto una ''breve'' storia.

Rafeef Ziadah è un'attivista e artista palestinese,
mentre stava protestando pacificamente all'università,
sdraiata sulla strada,  un soldato israeliano si è avvicinato
le ha dato un calcio e le ha detto queste parole:
<<Meriteresti di essere violentata prima di dare alla luce i tuoi figli terroristi.>>
Lei ha scelto di rispondere, dopo pochi  giorni, con questa poesia:

Tutte le sfumature di rabbia
Permettimi di parlare in arabo, la mia lingua, prima che occupino anche quella
Permettimi di parlare la mia lingua madre prima che colonizzino anche la sua memoria
Sono una donna araba di colore e noi veniamo con tutte le sfumature di rabbia
Tutto ciò che mio nonno ha mai desiderato fare era alzarsi all’alba
e guardare mia nonna inginocchiarsi
e pregare in un villaggio nascosto tra Yaffah e Haiffa.
Mia madre è nata sotto un albero di olivo
in una terra che dicono non è più mia.
Ma io attraverserò le loro barriere,
i loro checkpoints, il loro dannato muro di apartheid
e ritornerò alla mia terra d’origine.
E hai sentito mia sorella urlare ieri,
mentre partoriva ad un checkpoint
con i soldati israeliani che le guardavano tra le gambe
la loro prossima minaccia demografica? Ha chiamato la sua bambina Janeen.
E hai sentito Amna Muna che urlava dietro le sbarre della sua prigione
mentre riempivano di gas la sua cella?
Stiamo tornando a Falasteen
Sono una donna araba di colore e noi veniamo con tutte le sfumature di rabbia
Ma tu mi dici che il mio utero ti porterà solo il prossimo terrorista.
Che si fa crescere la barba, armato di pistola, con un copricapo, negro di sabbia.
Tu mi dici che mando i miei figli a morire
Ma quelli sono i tuoi fighi cani da guardia
i tuoi F16 nel nostro cielo
E parliamo del business del terrorismo, per un secondo
Non è la Cia ad uccidere
E che ha portato Osama al potere?
I miei nonni non sono andati in giro come pagliacci
Con cappe bianche e cappucci bianchi
A linciare gente di colore.
Sono una donna araba di colore e noi veniamo con tutte le sfumature di rabbia
Così, chi è quella donna nera che urla durante una manifestazione?
Scusate. Non dovrei urlare?
Ho dimenticato di essere il tuo sogno orientale,
il genio nella bottiglia, la danzatrice del ventre, la ragazza dell’harem, la donna araba che parla a bassa voce.
– “Si signore. No signore. Grazie per i panini al burro d’arachidi che ci piovono addosso dagli F16 del padrone”
Sì, i miei liberatori stanno uccidendo i miei figli e li chiamano danni collaterali.
Sono una donna araba di colore e noi veniamo con tutte le sfumature di rabbia
Allora lascia solo che ti dica, questo mio utero ti porterà soltanto il prossimo ribelle
con una pietra in una mano
e una bandiera palestinese nell’altra.
Sono una donna araba di colore
State attenti, state attenti alla mia rabbia.

venerdì 18 luglio 2014

Quando il non.......... va bene.

Quante volte ti hanno detto:
Non mangiare troppo perché
Ti fa male. La mamma ti ha
Sempre raccomandato di non
Correre con l'auto, per paura
Di qualche incidente. A scuola
L'insegnante ti ha ammonito
A non essere troppo distratto.
Nessuno ha mai consigliato di non
Amare troppo o di non studiare troppo.
Anche lavorare troppo fa male.
Diciamo allora con Orazio Fiacco:
Est modus in rebus.

giovedì 17 luglio 2014

il cane lupo e la bimba

La bambina porta orgogliosa
 il suo cane lupo per il guinzaglio.
Il cane è ben piantato e la bambina
È fragile. Il cane è  mansueto e vuole
 un  bene dell'anima alla padroncina
 e ne è ricambiato. I due vanno così
D'amore e d'accordo per le strade
 della città. Anche se nessuno
 scommetterebbe un solo centesimo
 su quello spicciolo, qualora il cane
 si arrabbiasse. Ed ecco che accade
   l'imponderabile. Un gatto passa
vicino alla inedita coppia e il cane
l'addocchia. Il cane lupo ringhia
Minaccioso, la bambina ha in mano
 il guinzaglio. Una signora  impaurita
 urla alla piccola di mollare il rosso
Guinzaglio. La bimba si accorge del
 nervosismo del suo cane, lo giarda
 severa e il cane subito si accuccia
Tranquillo, con la coda fra le gambe.

Viola

La viola è un fiore  delicatissimo,
Di una bellezza  che non ha eguali.
La purezza del suo colore e il verde
 e robusto gambo affascina l'essere umano.
Essa pur non essendo apprezzata
 quanto la rosa, ha purtuttavia
un grandissimo numero di estimatori.

la farfalla

L a bellissima farfalla
dalle ali  multicolori
Si posa lieve sui
petali dei fiori.
È un esemplare splendido,
insuperabile.
La sua bellezza è
ineguagliabile,
Della natura è  una
 meraviglia mirabile.

mercoledì 16 luglio 2014

L'orso

Incontrare  un orso non è una cosa piacevole.
Una sua zampata potrebbe mandarci all'ospedale
 o là dove i medici non sogliono. bazziccare.
Quest'orso come vedete, non ha un'aria molto
Amichevole.
Può darsi che sia ina femmina e che abbia
 da poco avuto o suoi piccoli.
All'improvviso escursionista poco interesserà
Questa osservazione, se tale consiglio non
Gli salverà la vita. Escursionisti di tutto il mondo
Quando vedete in orso di queste dimensione
E con questa espressione, gambe in spalla e via
Di corsa senza voltarsi. Ah, già che ci siete
Dite le preghiere alla Madonna e a tutti i santi,
Senza fermarvi almeno  fino alle prime case del villaggio.

.

mamma, come sono felice!!!

Papà mi porta un regalino ogni giorno
Ed io ne  sono molto felice.
A volte papà che è un distrattone
Porta in regalo solo alla mamma
Ed io sono felice per lei e per lui,
Perché so che si amano.
Quando a volte il papà si dimentica
Di entrambe, anche se a dire la verità
Capita molto di rado, io sono contenta
lo stesso, perché egli si sente in colpa e
 mi va a comprare un bel gelato, altre
Volte e per me è un piacere ancora più
 grande, mi fa tenere accanto il nostro
bel cane, almeno fin quando non devo
andare a dormire. Ci credereste che
Anche allora sono felice perché il papà
Mi racconta una fiaba e  io mi addormento
Stringendo il mio orsacchiotto?

Minnie e topolino........

Un bacio e Minime scappa ,
 per ritornare subito,
 ribaciare il suo topolino e scappare
 ancora e poi ancora e sempre.
Il povero topino è sbalordito,
molla il giornale e guarda l'eterna
 fidanzata, che sembra aver preso
 il coraggio a due mani e dare
 il colpo di grazia all'all'eroico
  topolino, che non potrà più
 tirarsi indietro, la sua topica
 è decisa, vuole  il  matrimonio
E l'avrà!!!

il dolce tramonto.......

Il sole è già morente, la giornata calda,
 afosa, finalmente dona un po' di refrigerio.
Sulla barca cullata dal mare,
Un pescatore sembra riposare.
I gabbiani volano verso il loro rifugio
Segreto e mentre il sole viene inghiottito
 dal mare e il cielo sembra avvampare,
L'acqua si tinge di giallo e scivola lenta
verso la spiaggia quasi deserta.
La barca guidata da una mano esperta,
Dondola pian piano per non far scappare
 i pesci. E l'occasionale spettatore,
Aspira del mare il buon odore, usufruendo
Del bellissimo paesaggio immortalato
Dal suo scatto.


martedì 15 luglio 2014

Tropea

La spiaggia di Tropea è bianca,
 la sabbia fine. Il mare di inverno
ulula  nella grotta, davanti alla spiaggia.
 Sembra un animale ferito che chiede
Aiuto e qualche turista, che si è trovato
a soggiornare a Tropea quando il mare
 era in burrasca,
Non ha saputo resistere a quello che
credeva fosse il lamento di un animale ferito.
Il giovane europeo è uscito nella notte per
 soccorrere quell'essere che si lamentava in
  modo così straziante. Solo un vigile che si
 aggirava col suo cane, con quel tempo da lupi,
 gli ha spiegato l'arcano ed entrambi sono tornati
Serenamente  a dormire.

AMORE immenso

Amore ti offro questa mia rosa rossa.
Questo è il segno del mio amore, grande,
Immenso. Ormai ti amo da un tempo
Cime si conta con gli anta.
Ci siamo conosciuti nel 1974 e da allora
Sono passati ben quaranta' anni.
Ed io non mi sento affatto imbarazzato
Nell'offrirti questa rosa rossa.
Questo è il mio piccolo regalo per un
Grande anniversario.


domenica 13 luglio 2014

i fratelli in Gesù

Non esistono gli uomini di colore!
Ognuno di noi ha un'anima, trasparente.
Quest'anima viene macchiata non dal colore
Della pelle, ma  dal colore delle nostre azioni.
La  crudeltà, l'odio,  l'inimicizia, macchiano
In maniera indelebile la nostra coscienza.
L'uomo è nato dalle mani di Dio, scevro da
Ogni peccato. Il razzismo, nato, è ovvio,
Dalla cupidigia e dalla lussuria dell'uomo,
Non è imputabile alle  Diverse razze, che
Popolano la terra, ma alla  nequizia della
Società umana.


rain and tears

Dai tuoi occhi scivolano le lacrime,
Ma solo dal tuo ombrello scivola  la pioggia.
La giornata è Buia, tempestosa, la bambina
Lentamente  si avvia verso casa. Non ha
Voglia di raggiungere la mamma, che la
Aspetta trepidante a casa. Ada ha preso
Un brutto voto in latino. Lei c'è l'ha messa
 tutta, ma quelle declinazioni non le
Vogliono entrare in testa. Forse lei
È troppo stupida o non sa studiare, ma
Proprio non riesce a raggiungere la
Sufficienza in questa lingua morta,
Che nessuno parla, salvo il suo
Parroco, che ha un cervellone di
Primo ordine. Quando Ada è in
Vista della sua abitazione, si accorge
Di essere osservata. La sua mammina
Le corre incontro, ha capito al volo
Che il latino, la sua bestia nera, ha colpito
Ancora e le due donne confonderanno
Le loro lacrime, oltre alla pioggia,
Che ha ridotto Ada ad un autentico
Pulcino.

Roma piazza del popolo

E Roma una volta di più sfoggia la sua bellezza,
La sua maestosità. Piazza del popolo non è solo
L'emblema di una città dalla storia incredibile,
Ricca di opere architettoniche e scultoree,
Di grandissimo pregio, Amata da tutti i Popoli
Della terra. La grandezza militare, politica, civile
Di Roma è patrimonio non solo dell'Italia, ma di tutta
 quanta l'umanità.

Il gallo consiglia

Cosa ti può mai consigliare un gallo?
Sicuramente egli col suo sonante
Chicchirichi ti esorta a svegliarti,
Il giorno è ormai nato e la vita riprende
Il suo cammino, seppur si è fermata
E ne dubito che ciò possa accadere.
Nelle nostre campagne tutto invece
Si ferma al sopraggiungere della notte
E il lavorio riprende  instancabile al
Primo chiarore dell'alba. La città
È invece instancabile, il cittadino non
Riposa mai! Fabbriche, ospedali,
Case di cura, alberghi, locali notturni,
Cinema....... la vita continua senza
Mai in attimo di sosta e non c'è bisogno
Di alcun gallo, ma le sveglie hanno
Una voce molto più stridula e snervante
Del nostro gallo. Chi ce l'ha ancora la fortuna
Di essere svegliato dal gallo, se lo tenga
Stretto questo maestoso animale e magari,
Dopo averlo sentito cantare, ritorni a sognare,
Il sonno sarà ancora più dolce.

Lo stambecco

Lo stambecco è un artiodattilo,
Appartiene alla famiglia dei bovidi
 della sottofamiglia dei caprini.
Vive in montagna ad altezze tra i
1600 e i 3200 metri, si nutre della
Erba che trova  sulle cene erbose.
Si può nutrire anche di licheni e
Radici, gli piacciono molto i sali
Minerali che lecca sulle rocce
Della montagna. Dotato di un corpo
Lungo poco più di in metro, con
Un peso che va dagli 80 ai 140 kg,
Lo stambecco è dotato di gambe corte,
Ma agili e robuste e di corna potenti
E ricurve, vive tra i 18 e i 22 anni,
La sua femmina partorisce in circa
22/26  settimane e quasi sempre un
Solo piccolo per volta.


sabato 12 luglio 2014

Il castello di.......sabbia

Non costruite i castelli sulla sabbia,
 ma costruite i castelli di sabbia,
Specialmente quando sono così bello.
Questo splendida opera d'arte ,
Immortalata da in felicissimo scatto,
 resterà nella memoria di tutti coloro
Che l'hanno potuto ammirare.
Sulla spiaggia di tutti i mari del mondo
Gare di tale valore artistico attirerebbero
Una marea di persone e renderebbero
Celebri i luoghi dove tali gare fossero sponsorizzate.
Un archivio fotografico conserverebbe
Memoria dell'opera di tali grandi artisti.

Il piccolo grande amore

venerdì 11 luglio 2014

i sogni.......

Nel mondo tutti amiamo la vita,
Perché sogniamo. Sogna il malato
E corre felice tra boschi e montagne,
completamente guarito.
Sogna il povero giovane, che si vede
In viaggio con una potente auto ed
Un portafogli ben gonfio. Sogna
Il Ricco e i suoi sogni non sono
Venali, egli sogna un vero, grande
 amore. Il giovane atleta sogna la
Ovazione del pubblico, che va in
 delirio per le sue grandi gesta.
Sogna perfino il missionario, che
Non sa più come aiutare i bimbi
Della sua missione. A dirla con
Morandi: uno su mille ce la fa!

le alte colline della ........

L'aria è frizzante, molto tonica,
Gli atleti, numerosi tra queste
Alte colline, sono di buon' ora
Già fuori dal tecnologico villaggio
E corrono in  mezzo ai boschi per
Qualche ora, poi tornano nelle loro
stanze nell'albergo extralusso e
Si concedono una bella nuotata,
Prima di mettersi davanti ad una
 ricca colazione. Passeranno poi nella
Palestra del loro villaggio olimpico
E smaltiranno le tossine accumulate
Nel lungo campionato della loro
Disciplina sportiva. Al tramonto una
 lunga sgambata tra l verdi prati
E le trazzere, un  giorno non molto
Lontano, utilizzate dai contrabbandieri.
Ecco è li il loro paradiso terrestre,
Alla portata di tasche ben fornite.
Poco più su le montagne maestose
Per gran parte dell'anno bianco paradiso
Ed anch'esse riservate ai ricchi ed
Ai falsi poveri.


la grotta rossa

Il sole brilla al tramonto,
La sua luce rossastri, inonda
Come in fiume, la splendida
Grotta, che sembra prendere
Il colore del rosso tramonto.
Il brillio del sole all'orizzonte
Affascina chiunque dalla grotta
Lo splendido panorama.
Sarà un sonnacchioso orso, che mal
Digerisce il colore rossastro del suo antro,
Oppure un matusalemme di pirata, che
Ancora aspetta il momento buono per godere
Dei beni che brigantescamente ha accumulato.
Egli non si fida della calma apparente della
Vicina spiaggia e spera sempre che non venga più
nessuno a curiosare nella sua grotta, ma invano.
Il pirata morirà e aualcun altro erediterà.

martedì 8 luglio 2014

Fontana di Trevi

Passeggi per le strade di Roma.
Ad ogni crocicchio monumenti famosi,
Chiese antiche, bellissime. Rimani
Senza fiato osservando i dipinti, le vetrate,
Le statue, le colonne e le volte, i mosaici
Come non ricordare la tranquillità e
La freschezza di queste grandi chiese.
Poi, mentre ti infili in  viuzze che ti danno
refrigerio alla gran calura estiva, ecco
Che d'improvviso senti come un fresco
Umidore  e sei piacevolmente sorpreso,
Svolti l'angolo della stradetta e .....
Rimani a bocca  aperta dallo stupore.
Davanti a te la magnifica fontana di Trevi.
L'hai vista tante volte in famosi film,
Anche in  bianco  e Nero ed ora eccola
Li in roccia ed acqua: superba, inimitabile.
Essa, con la basilica di san Pietro e il Colosseo,
È l'emblema della grande  bellezza di
Questa bellissima città. Peccato che a Roma
Ci abitino i romani.(i residenti per intenderci).
(potevamo abituarci noi, ci pensate?)
Alla calura estiva

Londra

Scorre maestoso il grande Tamigi
E su di esso scivola dolcemente
Il piccolo, superbo battello.
Com'è  splendido il paesaggio,
Sulla prospettiva che dal ponte .
Agile, snello, svettano le torri londinesi,
E sullo sfondo lontano la cupola
Di una antica basilica Cattolica.
Tutte le maggiori città del mondo,
Convivono ormai con i loro  fratelli,
Che professano religioni diverse.
E la terra è ormai divisa tra gnostici
E protestanti,  atei ed Evangelisti,
Cattolici, luterani, testimoni di Geova,
Musulmani intransigenti, musulmani
Incoerenti e musulmani credenti.

il papa e le suore di Madre Teresa di Calcutta

Papa Francesco parla alle suore
Di suor madre Teresa di Calcutta,
La piccola suora albanese, che
Ha dedicato tutta la sua vita agli
Emarginati della poverissima India.
Suor Maria Teresa del Bambino  Gesù
Darà tutta la sua vita ai poveri e, lei
Povera tra i poveri, seguirà con tutte
Le sue forze il Massimo comandamento
Del suo Creatore: ama il prossimo tuo
Come te stesso.

lunedì 7 luglio 2014

Gesù parla ai bambini

E Gesù prese le mani della figlia
Del centurione romano, si raccolse
On preghiera e poi con voce alta,
Come di chi voglia svegliare una
Dormiente, disse: ragazza svegliati,
 non è ancora la tua ora!
La bambina si svegliò come da un
Sogno nebuloso, guardò il suo
Creatore , sorrise e Gesù la
Accarezza benevolo e la consegnò
A suo padre.

valnervia. Liguria

Il luogo è antico e molto romantico.
Avrei volentieri vissuto, almeno appena sposato,
In un posto simile. Avrei fatto volentieri
Qualunque lavoro e sarei stato da re. Sarei potuto
 diventare un fotografo e avrei aperto una pensioncina.
I giovani innamorati sarebbero Accorsi a frotte e
Questo bellissimo luogo avrebbe fatto la mia fortuna.
Guardate come invece è ridotto questo posto meraviglioso.
Proprio così è ridotta questa splendida Italia, stupendo
Giardino d'Europa. Giardino abbandonato ad un'incuria
Che tutti  deprecano, ma  al dunque nessuno vuole muovere
 un solo dito per preservare queste nostre bellezze.


domenica 6 luglio 2014

Paperino paolino

E come da copione  il buon Paolino
Ci presenta il  superlativo Paperino,
 che fa tesoro del lungo Week end
concessogli dal generoso zio Paperone
 De Peperoni. Ognuno di noi vorrebbe
 possedere i soldi dello
Arcimiliardario zio Peperone, ma vorrebbe
 dormirsela con il buon Paperino. A voi l'ardua
Scelta! Ed è ovvio, la logica conseguenza.

Quando al tramonto il cielo si colora. di favola.



Il cielo sembra un'enorme calotta
Ricoperta da miriadi  di particelle
Luminescenti. È come se dal mare
 si levasse una palla  biancastra e si
Andasse sfaldando, liberando le
Suddette particelle, che il sole morente
Illumina on  uno  spettacolo bellissimo.

I pascoli della mia terra.

Questi i  pascoli, queste le case rurali
Della mia terra, da qui non si vedono però
Le cosiddette  infrastrutture: le strade.
Nelle nazioni civili le strade sono le vie
D'accesso al commercio e si sa che il
 commercio è l'anima di ogni società civile.
Dalle nostre strade si evince quanta questa
 società sia lontana, quanto questo stato sia
Letteralmente assente. La Sicilia appartiene al terzo
Mondo e non a quell'Italia, che crede ancora di
 essere una grande  nazione. Essa tutto chiede e
Niente da di quel che ci spetta quali cittadini di
Uno stato che appartiene alla comunità europea.
Se ad ogni tributo corrisponde una causale di
Spesa, dove vanno a finire i soldi del bollo auto?


Susi e. Bambi nel mondo della fantasia

Il mondo della fantasia è li,
Ti aspetta fin dai primordi
Dell'esistenza. L'uomo primitivo
Credeva negli eli, adorava tutte
Le manifestazioni di una natura
Capricciosa. Il vento, la tempesta,
Il terremoto, le mutazioni climatiche,
L'eruzione violenti dei vulcani.
Di tutto l'uomo primitivo aveva paura.
Dalla sua paura l'uomo partorì i
Sacrifici alle divinità per placarle
Ed ottenere la Pace e la prosperità,
Ma esse non vengono mai donate, ma
Conquistate con il coraggio ed un
Grande spirito di abnegazione.


Montagnana padova(città murata)

Il paese è li, dentro quelle mura,
Che rappresentavano una vita sicura,
al riparo  dalle violente invasioni
Di Popoli vicini o lontani,
Di attacchi notturni o diurni,
Nella consapevolezza di essere
Tutti nella stessa barca ed era
Fondamentale remare per la salvezza
Di tutti i componenti dell'equipaggio.
Questa era la città medioevale,
Questo ciò che manca alla società
Cosiddetta civile.

L'UOMO(Gesù)

È la vera immagine del nostro Signore?
Questa è l'immagine non idealizzata, di chi
Non ha Amato l'aspetto esteriore  dei suoi
Fratelli nel padre Creatore.
L'uomo Gesù ha vissuto lontano dalla sua patria,
Lontano dalla sua casa, VAGABONDANDO
per l'intera Palestina, predicando la Buona
Novella. Molo spesso quel Bambino nato in
Una grotta, vissuto come gli umili operai
Del suo tempo, vita fatta di sacrifici e di fatica,
Andrà poi peregrinando, durante gli anni
Della predicazione e morirà sulla croce, Lui
Redentore degli ultimi.

l'abbeveratoio

Le bambine giocano con l'acqua, mentre
Le loro mamme , assieme alle  comari
Lavano i panni. E tra una battuta salace
E una sbattuta energica della roba lavata
La fatica delle lavandaie corre via con
L'acqua, ma, al ritorno nelle loro case, si farà
Risentire. Arriva un contadino col suo mulo
E vedendo le donne al lavatoio s'infuria.
Dove berrà il suo schizzinoso mulo e
Imbufalito si allontana, snocciolando una
Tiritera di una  poco edificante litania

Il verde dei pascoli di montagna.

Il gregge su queste belle colline
Non soffre il caldo dei centri abitati.
La ricotta es il formaggio qui hanno
Un gusto unico, inconfondibile. E lo
Allevatore gode nel vedere i suoi animali
Tranquilli, distesi, brucare l'erba tenera, verde,
Senza soffrire per l'afoso clima della pianura.
I prati, ingentiliti dai fiori danno un tocco di
 allegria ai boschi d'un verde scuro e alle
montagne  brulle con degli spruzzi di verde,
 che accolgono le festanti caprette. Il mondo
In montagna è più fresco. Più vivo, più vero.

Aspettando il veliero

Stazionano nei pressi della grotta, aspettando il veliero,
Barche, motoscafi e natanti vari.
Le acque limpide, ricche di vita, donano
Senza parsimonia una pesca abbondante.
L'uomo nei secoli passati è stato nutrito
Dal mare e dalla montagna. Sulle terre
intermedie , egli ha  vissuto di agricoltura.
La civiltà si è  dapprima sviluppata lungo
Le coste, ma i pirati hanno sospinto le popolazioni
Verso l'interno e Popoli per tradizione marinai
Hanno abbandonato la pesca e si sono adattati
All'allevamento. Il lavoro dei campi è infatti
Riservato a chi da secoli è abituato allo
Sfruttamento delle ricche terre dell'isola.

Il. fringuello

Il fringuello canta felice. I suoi gorgheggi rallegrano
Uomini ed animali. Esso uccello  canterino di
Gran lunga tra i più diffusi in Europa Asia ed
Africa, è stato tra gli uccelli il più ambito tra i
 cacciatori, preda finalmente desueta, dopo una
Legge che l'ha tutelato, sanzionando con ammende
La sua uccisione. Solo un progresso più civile
Che economico ha posto definitivamente fine
A tali barbarie.

il fiore e la luce

È un falso fiore di montagna,
Non è un fiore che l'acqua bagna!
È una luce che illumina la notte,
Essa  ne vede di crude e di cotte.
Nessuno offre questo fiore alla
Sua dolce amata, il vegetariano
mono lo mangia come insalata.
Esso è quindi un fiore virtuale?
Non direi, esso è sicuramente
Adatto alle  feste di Natale.
Tra gli alberi addobbati con
Mille luci, multicolori, con
 un presepe ricco di fascino e
Poesia, il fiore di luce ben si
Sposa con la grande stella Cometa.

venerdì 4 luglio 2014





Farfalla tra le farfalle.

La donna bella
con una silhouette
Da far invidia alle
 stesse farfalle,
Faceva da contralto
 alle luminose
Stelline, che il cielo
 primaverile, nella
Fantastica cornice
di un quadro a dir
Poco favoloso, disegnava
 sullo sfondo luminoso
 del quadro d'ignoto autore.


Il treno va!

Si snoda per qualche centinaio di metri,
Il lungo mostro d'acciaio, ma non ruggisce,
Anzi quasi miagola, come un vicino.
Sferraglia sui binari e porta un carico umano,
Fatto di qualche migliaio di persone , lungo
Grandi distese erbose o lunghi tortuosi
Sentieri di terra o d'asfalto. Il mostro non ha
Alcunché di umano eppure.... Da qualche secolo
 esso ha contribuito in modo determinante
Al miglioramento economico di tante nazioni
E tutti i paesi ad esso ricorrono per raggiungere
Con i suoi binari e la sua velocità, la ruota
Del progresso socio economico dei paesi
Altamente industrializzati.

SICILIA..........

Sicilia terra di sole e di colori, colori di frutti
Dolci ed aspri,  sotto lo stesso nome: Agrumi.
Terra ricca di tradizioni di tanti Popoli,
Che l'l'hanno conquistata  e dalla sua bellezza
Sono stati conquistati. Svevi, Angioini, Arabi
Turchi, Borboni e Savoiardi e Repubblichini.
Tanti Popoli amano l'isola del sole, ma non
Lo stato indossato dall'Europa, come un
Gigantesco stivale, uno stato che all'amore
Preferisce l'abbandono, al desiderio l'oblio.

giovedì 3 luglio 2014

Cielo giallo.

Nelle belle isole
 caraibiche o mediterranee,
Il tramonto a volte si colora
 di un giallo intenso,
Mentre l'acqua prende un
aspetto paglierino.
Non è raro il caso, che
nella serate afose,
Il cielo è tinto di un rosso
 acceso, bello da vedersi,
Ma un po' meno
 da sopportare, data
La calura che un tramonto
così infuocato fa presagire.

Cielo blu

Il cielo quando è  trapunto di stelle,
Mostra il colore della notte, un intenso
Colore blu. Quando il sole splende
Sfolgorante, il colore della volta celeste
È di un azzurro limpido.  Nelle belle
Giornate della nostra dolce primavera,
Sul lago montano, circondato da verdi
Boschi, il nostro cielo si colora di un azzurro
Più intenso, color indaco.

mercoledì 2 luglio 2014

Quanti colori ha una rosa

Quanti sono i colori della rosa?
Questo fiore simbolo del sentimento,
Che unisce tutto gli esseri viventi in m
 abbraccio che circonda l'intero mondo,
È ormai presente dappertutto in colori
Di ogni tipo e sfumatura, proprio come
 tutte  le razze del pianeta. E come la rosa
Ripropone il tema del razzismo, usciamo
 fuori dai nostri schemi e bamdiamo dalle
Nostre menti l'idea falsa del colore della pelle
E sostituiamolo col colore dei nostri cuori.

La dolcezza è un dono...........

Si, la dolcezza è un dono, ma non per pochi.
La dolcezza è un dono per noi tutto. Se sappiamo
 assaporare la vita, pur con i suoi affanni
E i suoi dolori, con i sacrifici, molte volte
Inevitabili e con la rassegnazione
A volte
Da combattere e sconfiggere con
L'aiuto dei nostri cari. Alleamoci
Per una vita migliore, più giusta e
Serena, riusciremo ad assaporare la dolcezza
Che spetta a noi tutti.
 

martedì 1 luglio 2014

i colori.

 Ecco come la natura ci ammaestra.
I colori del tramonto che normalmente
Sono di in rosso acceso, ecco come
Si presentano in qualche parte del
Mostro pianeta. Ecco come un semplice
Scorcio del mostro mondo diventa
Uno spettacolo suggestivo, che ci
Propone il solito tema: come mai il Signore
Gesù ha concesso a noi vermi di quaggiù,
La bellezza di un creato che avrebbe potuto
destinare  agli angeli di lassù.
 

La città rosa India

Ecco la splendida città rosa in  India.
Costruita dal Maraja nel 1728 ha una
Caratteristica particolare  , tutti gli
Immobili pubblici hanno un bellissimo
Colore rosa. La città si trova nel distretto
Di Jaipur. Fuori della grande città Fa
Bella mostra di s'è una fortezza con
le caratteristiche colonne  a forma di elefante.
E sempre l'elefante cattura l'attenzione
Dei turisti, che si inerpicano, a dorso del
Pachiderma, con la proboscide stupendamente
Colorata , verso la città antica.

Pertini

Un uomo in  mezzo alla gente.
No, non un presidente, ma un semplice uomo
di una storia mai tramontata. Di una. Storia
 fatta di passione, di amore patrio. E come
tale il nostro indimenticabile Presidente,
 tifoso fra i tifosi del 1982, uomo del popolo
e libero di circolare tra il popolo.
Nessuno si sarebbe mai sognato di attentare
 alla vita del nostro presidente.
Egli, primo cittadino laico, col primo cittadino
dello stato del vaticano, ma non due
Statisti, ma due amici, sempre pronti ad
 incontrarsi, a salutarsi a comunicare come due
Grandi, vecchi amici.