mercoledì 29 aprile 2015

Malitieshon

La ragazzina ti guarda
Con in sorrisetto da
Definire con attenzione.
Forse vuole dare una lezione,
Forse intenderà una canzone.
Spero comunque che non legga
Su quel suo unto librone.
Il vestito che ha indossato
È un tantino stropicciato.
Si vede comunque che è
di seta pura. In questa casa
Di cura tutto è lindo, tutto
È in ordine, tutto è verde.
Ognuno gioca come gli pare.
Così si passa velocemente
Il tempo. Siamo comunque
Sotto una supervisione e
Appena sbagliamo giù botte
Da orbi e il bello che essi
Ridono sempre e  chiedono:
Ne hai abbastanza? Come se
Uno fosse pazzo e chiedesse
Di essere picchiato.


Non posso più amarti 2

Col tramonto il contadino
 deve recuperare il tempo perduto,
Quando la calura estiva l'ha
Costretto all'inattività. E, mentre
Ad uno spettatore casuale, il
Giovane contadino sembrava
Bearsi all'ombra di quel poco
Che aveva, un bel bicchiere di
Acqua fredda alla menta, seduto
All'ombra col figlioletto accanto,
 egli pensava al fieno da
Legare e portare nel fienile, alla
Vigna da legare, al pomodoro da
Raccogliere ed incannare.
Così a mezzanotte Giovanni, stracco
E svuotato delle sue energie, si
Butta sul letto e si addormenta come
Un sasso. Alle cinque la sveglia ed
Imbambolato il buon Giovanni si
Avvia con il camionista a caricare
Una parte del fieno venduto.
Alle 9,00 finalmente il carico è pronto,
Il contadino incassa e più leggero
Torna a casa e alla sua robusta e
Guadagnata colazione. La moglie
Luisa, che ha sfacchinato dalla mattina
Presto, gli presenta un'odorosissima
Focaccia con ricotta e melanzane con
Pomodori. Anche Luisa si siede e
Con loro il figlioletto di quattro anni:
Francesco. La famigliola sembra essere
Andata in vacanza in campagna. Invece
È solo una pausa per la calura estiva.

domenica 26 aprile 2015

Giustizia dopo l'anno 2000

Dopo l'anno 2000, finalmente
La giustizia sarà un valore?
Si potrà affermare che essa
 sarà uguale per tutti?
È e sarà riconosciuto universalmente
Come un  bene fondante per
Qualsiasi nazione?
L'uomo potrà riconoscersi
Nelle istituzioni e, senza tema di
Assurde smentite, porrà dire
Che il bianco è bianco  e
Il Nero è indubbiamente Nero?
Quando finalmente la giustizia
Sarà giustizia nel senso più ampio
Del suo vero significato, avremo
Una società migliore ed un'Italia
Degna finalmente di tale nome?

Il primo editto

Il primo editto emanato
Dal bambino imam fu:
Tutti gli uomini sono
Uguali davanti all'organo
Del comitato centrale.
Anche l'imam può essere
Destituito e condannato
All'esilio perpetuo.
Egli però potrà appellarsi
Alla sovranità popolare.
La politica sarà solo materia
 di studio, non ci sarà più
Alcuna carica. Tutti coloro
Che lo vorranno potranno
Far parte, almeno una volta
Nella loro vita, dei comitati
Per la salute e la sicurezza
 pubblica. Nessuno potrà
Mai avvalersi di alcuno scudo
Per difendersi quando si leda
Un diritto del popolo.
Tutti gli esseri viventi sono
Fratelli e non ci sarà più
Distinzione di credo, colore e
O beni di fortuna e tutti saranno
Uguali di fronte alla GIUSTIZIA.

2050

Evviva è nato il bambino
Più felice della terra. Lui
È il 10milliardesimo  essere
Vivente del nostro mondo.
Egli sarà colui che debellerà
La fame e darà le linee guida
A cui dovranno attenersi i
Grandi politici dell'universo.
Già dell'universo, perché anche
I terrestri abitanti sulla Luna e
I novelli marziani dovranno
 sottostare  al nostro ''imam''
Egli avrà un cervello bionico,
Che gli verrà installato con un
 micro computer nell'orecchio
Medio e una microcamera gli
Mostrerà in tempo reale tutto
Ciò che succederà nei mondi
Abitati dall'essere umano.
Su Andromeda, stella gemella
Si sta sviluppando una nuova
Civiltà, gestita dai cavalli.
Anch'essi hanno giurato fedeltà
Al nostro supergarante.
Il cervello bionico installato sul
Nostro imam ha già fatto promulgate
Le leggi interstellari:
A) Nessuno dovrà essere trovato
In possesso di qualsiasi tipo di armi,
Convenzionali o paralizzanti.
.(queste ultime sono riservate ai
Membri dei comitati interstellari.
B) Nessuno stato dovrà più avere
Alcun tipo di arma e di esercito.
C) la fame e la sete sono banditi
Dai nostri mondi e chiunque affami
O asseti un nostro simile sarà
Esiliato ai confini dell'universo e
Non potrà più tornare nel nostro
Mondo.

sabato 25 aprile 2015

non posso più amarti.....1

Il giorno è ormai vicino
al tramonto.
Il cielo è di un rosso fuoco.
 Nella città l'asfalto sembra
  appiccicaticcio.
Avrei voluto andare in campagna
 e sdraiarmi sotto l'ombra di un
 bel pergolato,  godere
Della frescura che l'ombra
 delle piante e degli
Alberi sempreverdi
 offrono al contadino.
Egli,innamorato dei suoi
 alberi e della vigna,
Degli ortaggi, delle  lattughe,
si concede un fresco pasto con
 la mozzarella e il rosso
Pomodoro. In campagna
 il tempo segue il
Lento scorrere del sole,
 infuocato, rovente e
Il giorno finalmente
muore, La palla infuocata
 scende dietro le verdi
montagne e finalmente
Un po' di refrigerio si
Distende sulle strade
Impolverate, sull'acqua
Tiepida, che i raggi del sole
Hanno riscaldato.

E finalmente......

Arriverò finalmente, un giorno
O l'altro nel tuo paesello natio.
Arriverò con una decina di amici,
Allegri e pieni di brio. Non ti
Lasceremo in Pace per tutta la
Settimana e quando finalmente
ce ne andremo, dapprima ringrazierai
Tutti i santi per la ritrovata serenità,
Poi cominceremo a mancarti e sarà
Passato appena un giorno e ......
Ci pregherei di ritornare.
La mia risposta tu la conosci bene.
Prendi il treno o l'aereo, io tu aspetto
A braccia aperte. Saluti, dal tuo Gabibbo,
Nicola.

venerdì 24 aprile 2015

sexualation

La donna si muoveva
 come se danzasse, ma
Lentamente quasi volesse
Rendere l'attesa più lunga
E fare d'improvviso una
Sorpresa ad un pubblico,
Che già sapeva quella
Pantomima dove sarebbe
Andata a parare.
Infatti la maggior parte
 degli spettatori era
Intenta a bere o a mangiare
Pezzetti di torta, biscottini
O salatini. Alcuni bevevano di
Tutto,  senza alcun metodo o
Moderazione. Poi d'improvviso
Scoppiarono fragoroso gli
Applausi e il giovane ubriaco,
Vedendo la ragazza nuda
Muoversi freneticamente,
Credendo di essere stato invitato
Da quella bellezza, si slancio euforico
Verso la pista, ma fu bloccato da
Due robusti giovanotti, che con
Eccesiva gentilezza lo accompagnarono
Al suo tavolo lo costrinsero a sedere.

non di solo poesia........

La folla che ci circonda
Vive in una palla rotonda,
Ma non la vuole viva, verde
Ben allineata. È stanca di alberi
E tramonti, degli stessi orizzonti
Che per millenni il mondo
Ci ha propinato. Nei mari i pesci
Ancora sono vivi, per la gioia
 dei bambini. La catena
Alimentare ormai non è più
Quella tradizionale, non più
Quella grande fatica di pensare:
Cosa mangerò questo giorno?
Cosa preparerò al mio ritorno?
L'uomo del secolo passato
Era stato dalla gola condannato
Ad un lavoro invero stressante.
I cibi dovevano avere un gusto
Ed un aspetto molto intriganti,
Dovevano piacere ai passanti.
Perché allettando le loro papille
Gustative e stimolando le loro
Capacità olfattive, creavano un
Business che era culminato in
Invereconde gare tra chef
Grandi e piccoli, propinato
Ad un pubblico televisivo
Rimbecillito. Esso tifava per
L'uno o l'altro aspirante cuoco,
Il quale consumava infinite
Risorse, pur essendoci in quel
Mondo di profittatori intere
Popolazioni che soffrivano
La fame e che di fame morivano.
Noi con la scoperta dei cibi
Liofilizzati, con la loro riduzione
In compresse supervitaminiche
Abbiamo debellato la fame,
La carestia e moltissime malattie.
Noi rappresentiamo il migliore
Dei mondi possibile, dateci il tempo
E realizzeremo anche ciò che oggi
Rappresenta l'impossibile.


viaggio sulla luna

Sono partito per un viaggio sulla Luna,
Ci vado in cerca di fortuna.
Sono in trepida attesa,
Perché è rapida la discesa.
L'allunaggio è tranquillo,
Qualcuno sembra brillo.
Davanti alla nostra astronave
Protesta uno degli ultimi
Testimoni della guerra sul Piave.
Vi è anche l'Adriano nazionale
Canta e recita a modo suo
Per le navicelle sulla nostra rotta
Ia collisione, poi un'improvvisa botta
E capisci il perché del razionale
Sentimento di disperazione
Del cantante molleggiato,
Sul suolo lunare la navicella
Sventrata mostra rifiuti di ogni sorta
Perfino una splendida porta.



2  poesia
Sotto la cupola
Ho chiesto al grande comitato
Se per me povero disoccupato
Vi era una buona sistemazione.
Mi hanno messo al puntatore,
Faccio il turno a tutte l'ore
Per scongiurare indesiderati
Allunaggi di navicelle,
Cariche di rifiuti in putrefazione.
Mi danno vitto e alloggio.
Il cibo consiste in pillole caramellose,
L'alloggio un buio vano sotto la cupola e
Non ho più il cane a farmi compagnia.
Per fortuna  scrivo ancora poesie.
Il tempo in questo lavoro
Invero di poco decoro,
 passa  molto lentamente
Ed io cerco inutilmente
Di viverlo dolcemente
(succhiandomi la  caramella)

Terza poesia
Mi ha preso la malinconia
Ormai non ho più testa,
Ma quella non l'ho avuta mai.
La nostalgia della terra
Mi ha colpito, proprio come
 l'effetto  Serra.
Sono partito con l'astronave
Delle ventitré.
L'azienda all'arrivo sulla terra
Ci pagherà un buon caffè.
Tutti siamo felici e contenti,
Le hostess sono belle e saccenti.
Entrati nell'atmosfera terrestre,
Crediamo di essere ritornati sulla Luna
Per via delle navicelle, cariche di rifiuti,
Che l'Amia racconta di aver distrutti.
Ormai cielo e terra sono in balia
Di questa grande frenesia.
Il pianeta abitato dagli uomini
È sull'orlo del collasso sociale.
Lo salverà il mondo animale?

 

giovedì 23 aprile 2015

Emotionation

La nostra società è bombardata
Da messaggi subliminali.
Ci scopriamo ogni giorno  di più,
Incapaci di resistere a questi
Continui condizionamenti.
Ed è cosi che la società moderna
Si scopre tante qualità che non ha
E stride il nostro comportamento
Quando ci scopriamo oltremodo
Generosi, compassionevoli,
Amanti degli animali, di cui ci
Prendiamo cura, rimettendoci
Anche di tasca nostra.
Poi invece ci scopriamo cinici,
Menefreghisti, insofferenti
Verso i poveri Cristi, che non
Hanno altra colpa che sfuggire
Alle guerre, alla miseria, alle
Malattie. Emozioniamoci  anche
Per loro e amiamoli senza solo
Compiangerli o accettarli senza
Sine qua non.

concupitation

Concupire è un po' come rubare,
Perché bramare ardentemente qualcosa
O qualcuno, non è vero amore, ma
Spasmodica bramosia dei sensi, che
Una volta soddisfatta, diventa come
un bel pallone, il quale una volta bucato
È un vero e proprio ''catorcio e
Si butta via come un vecchio straccio.
Così la passione travestita da grande
Amore diventa una carnevalata che
Lascia i due attori del concupimento
L'una vuota, disperata, arrabbiata,
L'altro vuoto nello spirito, apatico,
Misogino.

satisfaction

Se fai parte della politica,
Qual è la tua soddisfazione?
Se conseguì la tua laurea,
Quale soddisfazione ne trarrai?
Sei un gran sindacalista e
A parole sei con chi lavora,
Ma coi fatti remi per la tua barca
E che barca, è un grande yacht.
Chi ci scarrozzi in estate?
Quelli che nel lavoro contesti. E
La tua soddisfazione qual è?
Un bel gruzzolo per la tua pensione
Ed alla faccia dei lavoratori la
Tua quiescenza è da  re della
Scienza o da un dirigente della
Industria. A tutti finalmente si
Riuscirà a dare il dovuto, senza
Regalie ed evidenti disparità?
La mia soddisfazione è questa
QUA!!!!!
SINDACALISTA TUTTO D'ORO.

martedì 21 aprile 2015

oasi

hdr deserto città oasi File vettoriale

compilation

I cantanti hanno scritto e
Inciso tantissime canzoni,
Invadendo tutta l'Italia con
Fischi di vinile a 45 e 33
Giri, poi sono nate le musicassette
E le videocassette. La discografia
Non si è fermata più.
Cd, dvd, tanlet, nrernet su pour
Tube o su Facebook e come si
Vede il computer, che è l'artefice
Di tutte le rivoluzioni, non riconosce
Le parole chiave che hanno fatto
La sua fortuna, come il Cavallaro di
Un tempo che non riconosceva il
Significato di equini e la loro importanza
Nell'economia rurale.
Il mondo è di tutti, ma un occhio di ritardo
I giovani lo avranno sempre per i gadget
Informatici. Addio anche a te vecchia
Compilation.

lunedì 20 aprile 2015

Stermination?


Ogni giorno, ogni ora,
Perfino ogni minuto, in
Qualche punto del mondo,
 qualcuno per cause
Accidentali più o meno
Indotte, qualcuno di noi
Esseri umani, muore.
I politicanti blaterano,
I giornalisti cincischiano,
Le mamme piangono e
Sono le sole che non si
Daranno più Pace.
Le cronache sono ormai
Piene di atti terroristici,
Di attentati kamikaze,
Di Scafisti  o di nuovi
Piccoli Fuhrer, che niente
Hanno di umano, attaccati
Come sono non all'idea, ma
al Dio cartaceo per eccellenza:
Il Dio denaro.
Non voglio parlare di quelle
Persone che sembrano quasi
Folli e da folli si comportano
 e perpetrano stragi che nulla
Hanno di razionale.
Ci sono anche i folli che quasi
Giornalmente si macchiano
NON I VIAGGI DELLA SPERANZA, MA DELLA DISPERAZIONE.
Di femenicidi, uccidendo le proprie
Mogli, madri, figlie, fidanzate.
Questa vita è proprio una vera
E propria carneficina. Quando finirà?
Quando ci ribelleremo a tutto questo?

sensations

Qualcosa dentro di me
Rode l'anima mia, ma
Cosa sia non so.
È una sensazione di
Pericolo che solca il
Cielo del mio cuore e
Confonde il mio animo
 tremebondo.
Il cielo è blu nella notte
Estiva, un cielo che forse
Nasconde, brillantemente,
L'emozione del mio cuore
E freme la mia mente e
La sensazione di pericolo
 aumenta.

sabato 18 aprile 2015

Temptation

L'uomo infagottato
Nel suo impermeabile,
Con una vistosa scarpa
 colorata a difesa della gola,
Che il freddo pungente,
Pericolosamente attentava
Volava verso casa, a rapidi
Passi. Era venerdì e il
Lungo week end, che sarebbe
Terminato martedì, lo spingeva
A quella fretta inusitata.
Luigi sarebbe partito con la
Moglie e il piccolo Giovanni
Per la loro casa nelle campagne
Di Trappeto. Il tempo purtroppo
Non prometteva bene, ma
In casa sarebbero stati tranquilli.
In quella casa lasciatigli dal
Padre Luigi aveva installato
Un ottimo termocamino e
Con due' 'ciocchi'' di legno
Avrebbe riscaldato tutto
L'ambiente. Pochi minuti
 dopo era davanti a casa, da
Cui improvvisamente vide
Uscire un uomo, che prima
 di allontanarsi baciò Anna,  sua
Moglie. Luigi senti qualcosa
 spezzarsi nel suo cuore e
L'amore per la famiglia mori
In lui. Poi si riprese e pensò
Che il suo bambino non aveva
Colpe se sua moglie era.......
Si allontanò da casa e vi fece
ritorno  alla solita ora, una buona
Mezz'ora dopo. La moglie lo
Accolse con una forzata allegria,
O almeno così gli parve.
Il bambino era tranquillo e guardava
I cartoni animati. Luigi ebbe la tentazione
Di interrogarlo, ma sua moglie era
Troppo presente. L'uomo ebbe la tentazione
Di affrontare la moglie, ma si disse
Che lei avrebbe negato ogni cosa.
Poi pensò di prendere una scusa e
 uscire col figlio per interrogarlo e
Scoprire cosi l'inganno della moglie.
Anna, disse Luigi, esco con la macchina
Per fare benzina e porto con me Giovanni,
Tornerò presto. Bene,  torna subito,
Andremo in campagna e tra un'oretta avrai
 una  bella sorpresa. Allo sguardo interrogativo
Del marito Anna intuì qualcosa e fugò
Qualsiasi dubbio nell'uomo, quasi gli avesse
Letto nel cuore. Poco prima che arrivassi dal
lavoro è passato da noi un tuo carissimo amico:
Tuo fratello Giuseppe e un grandissimo sorriso
Si dipinse nel viso luminoso di Luigi.

venerdì 17 aprile 2015

La purezza

La giovanetta pudica
Si ritirò nella stanzetta
 col viso in fiamme.
Il complimento dell'uomo
 l'aveva turbata profondamente.
Era dunque già una donna?
Gli uomini la desideravano?
Eppure fino a ieri lei giocava
Con le sue bambole.
Il ricordo del complimento
Fu come una lieve carezza
Sul suo cuore di bimba,
Ma di nuovo il viso le si
Infiammò e non sapendo
Cosa fare sfogliò una rivista
E Gli occhi le si posarono
Su un vestito color lillà .
Le piacque moltissimo,
Pensò che la sua mamma
Glielo avrebbe senz'altro 
Comprato, ma ciò non riuscì
A rassicurarla quando fu a letto,
Il suo cuore trascinò la mente
In sogni peccaminosi e di nuovo
Fu sveglia col viso in fiamme.
Poi approfittando dell'assenza
Del papà andò a dormire con
 la mamma con cui si confidò
E finalmente dormi tranquilla.
(ah, il vestito color lillà Adriana
L'ha comprato e di lei un bel
ragazzo si è innamorato.


verità

La verità per ognuno di noi
È solo e sempre la propria.
Gli amici, i parenti, i compagni
Di scuola o di lavoro, perfino
La propria ragazza ha un senso
Distorto della realtà.
La verità non è quella dei reality,
Oppure dei politici(tenetevi alla
Larga se non volete completamente
Perdere il senso della realtà)
La verità non era quella di Pilato,
Nè quella dei sacerdoti, scribi e
Farisei. La verità cari miei se proprio
La volete sapere la detiene il
Pescivendolo di porta santa A
gata.

Ostentation

Nel mondo della musica
Tutto è apparenza.
L'artista non ha fiducia
Nelle proprie capacità
Ed ostenta trasgressione
O sbatte in faccia(negli
Occhi) la propria bellezza
E promette con molle
Accorgimenti del corpo
O dello sguardo tutto quello
Che allo spettatore, al fan
Non darà mai. E si vive
Così ostentando sincerità,
Trasparenza, onestà.
Anche le antiche virtù
Di fede, speranza, carità
Sono ormai giornalmente
Enfatizzate, come  tutta
La nostra vita che ostentiamo
Mettendo in mostra la
Nostra allegria, che molte
Volte non c'è, la nostra
Ricchezza che è nei sogni,
La nostra bellezza che tante
Volte è artificiale.
OSTENTATION!


lunedì 13 aprile 2015

viva l'italia

Viva l'Italia, ma non quella dei politici,
Non quella del governo, sia esso di
Destra, sia esso di sinistra.
Viva l'Italia di chi lavora onestamente,
Di chi aiuta il prossimo senza nulla
Pretendere più di quanto gli spetta.
Viva l'Italia non dei calciatori o
Dei cantanti, non degli attori, non
Dei grossi imprenditori.
Viva l'Italia dei piccoli commercianti,
Degli artigiani, degli agricoltori.
Viva l'Italia non dei sindacati, ma
Dei poveri pensionati, dei diversamente
Abili, degli emigrati che rispettano
Le regole. Viva l'Italia tutta, ma che
Vive del proprio lavoro.

sabato 11 aprile 2015

La bellezza

La bellezza è di genere femminile,
Ella si sa ha molto stile,
La grazia e la leggiadria
Del dolce sesso comporta
Un aspetto piacevole ed
Un portamento non disdicevole.
La donna è anche gentilezza
e cortesia, voce flautata,
Anima dolce, innamorata.
E cosi nel tuo mondo di donna
Sappi essere ricca di fascino,
Piena di orgoglio e conoscerai
Sempre l'amore con la A
Maiuscolo, perché come
Recita il divino poeta:
Amore ch'a Nullo Amato
Amar perdona.

venerdì 10 aprile 2015

Grazie!

Grazie per avermi accettato
Così come sono.
Per avermi Amato con tutti
I miei grandi, radicati difetti.
Grazie per non avere cercato
Di cambiarmi, per aver saputo
Rivalutare le mie poche virtù.
Le mie  scarse qualità.
Con la forza del tuo amore
Riuscirò  a superare
 Ogni difficoltà e amandoti
Ed essendo riamato, ringrazierò
Il mio Signore e Creatore
Per tutti i giorni della mia vita.
!!!!!!!!!!!!@

giovedì 9 aprile 2015

Quante volte......

Quante volte prima di
 dichiararmi ho sognato
di te, senza mai comprendere
Il mio cuore. Non era
Amore quello che nutrivo per
Lei, non era la mia mente
Che mi spingeva verso la
Donna ancora bambina.
Era solo un sogno strano,
Incredibile. L'ho capito
In tempo di amare solo
Te, con tutti i difetti, che
Tante volte ti ho fatto
Notare e non capivo che
A poco a poco mi sono
Innamorato proprio dei
 tuoi difetti. Oggi, dopo
Tantissimi anni, sono
Qui a scrivere di te, con
Una punta di orgoglio,
Con il piacere di averti
Amato e di amarti ancora.

mercoledì 8 aprile 2015

La fuga

Il giorno era ai primi albori,
Luci colorate, piante e fiori
Inondavano di verde ad allegria
La hall dell'albergo.
Una coppia felice, insonnolita,
Tenacemente teneva gli occhi
Aperti, pur desiderando un letto
Per dormire.
Poi d'improvviso il frastuono
Del batterista di un gruppo rock.
E la serata danzante ebbe inizio.
Con maschere e stelle filanti.
Qualche ora dopo la coppia che per
La stanchezza procedeva a
 ciondoloni, si decise e via di
Corsa verso la propria stanza
Per in sonno di Almeno dieci
Ore, seguito da una pantagruelica
Colazione. Finalmente il cortese
Personale dell'hotel poté conoscere
I nuovi giovani clienti, dopo
L'inconsueta fuga di quella mattina.

cinque lettere

L'essere umano ha conosciuto
Il più grande sentimento che
Fa girare l'asse terrestre con
La forza di miliardi di cuori.
Il sentimento è nato con la
Donna:Eva, conosciuta come
La madre di tutti gli uomini,
Ma passata alla storia come
Colei che ha spinto al peccato
Di disobbedienza Adamo.
E dire che l'uomo, creato a
Immagine e somiglianza di Dio,
Doveva essere leale verso il suo
Amico e creatore. Uno sgarbo a
Dio è costato all'uomo una vita
Di rimpianti e di dolore.
Nessuno sfugge al male in
Questo mondo, fatto a misura
Della tentazione, che il maligno
Può proporre con la voce mielata
 Della donna o con la voce suadente
Del Dio cartaceo: il denaro. Per fortuna
Eva ha donato al primo uomo, e la donna
Lo rinnova fino ad oggi, quel dolce sentimento,
Che vivifica e redime:AMORE!


i miei sogni

La vita ci riserva muove,
Meravigliose esperienze.
Nella vita reale subiamo
Frustrazioni continue.
Abbiamo però la capacità
Con la potenza dei nostri
Sogni di ribaltare qualunque
 situazione a nostro favore.
Ecco spiegato la gioia dei
Bimbi che, seppur non studiano,
Diventano geni nei loro sogni.
Il ragazzo frustrato nei suoi
Desideri riversa nel mondo dei
Sogni le sue aspirazioni.
Riesce così a realizzare almeno
Virtualmente qualunque desiderio.
State però attenti a non esagerare
Con i sogni, perché essi sono
Molto spesso ingannevoli e
Potrebbero drogare la vostra vita.

ho scoperto l'amore

Fin da adolescente ho nutrito
Uno spiccato interesse per le
Donne. Le mie compagne di
liceo mi sembravano insipide,
Puerili, senza alcuna fantasia.
La mia insegnante di matematica
Mi piaceva moltissimo.
Escogitai o sperimentali, senza
Saperlo, un particolare metodo
Di seduzione, diventai ''un secchione'',
Talmente'' picchiato'' da scoprire per la
Matematica un'attrazione esponenziale.
Studiai approfonditamente Talee e
Mi lanciai nella ricerca di nuove  tesi,
Non del tutto campate per aria.
La professoressa dapprima  pensò che
Fossi impazzito, poi cominciò a studiarmi,
Quasi fossi un fenomeno da barraccone.
Poi si appassionò alle mie ricerche ed
All'approfondimento di esse, fino ad
Arrivare ad invitarmi a casa sua, per
Discutere sul significato delle figure
Geometriche nella filosofia di Pitagora'
E quegli studi così appassionati sfociarono
In una incredibile passione tra me e la
Professoressa di matematica. Le passioni
 si  sa che non durano molto e il Suo
Trasferimento sancì il mio definitivo
Abbandono allo studio di Pitagora.

lunedì 6 aprile 2015

la fiducia di un bimbo........

Credevo di essere un bambino maturo
E non mi accorgevo di essere un uomo
Bambino. Ero spigliato, acuto, perfino
Divertente, ma ero soltanto indifferente.
La mia vera natura si mostrava quando
Una ragazza mi piaceva. Allora d'un
Tratto diventavo impacciato, perfino
Imbranato. A volte addirittura balbettavo.
Divenni la favola della scuola.
Poi un bel giorno incontrai la mia amata
Molto desiderata e molto segreta.
Almeno per me, che non mi sbloccavo.
La guardavo di lontano, desiderando
Ardentemente di parlarle, di conoscerla,
Di dirle quanto mi piacesse, per fortuna
Ella venne decisa verso di me, mi prese
Per mano e mi portò sulla pista da ballo.
Credevo di sognare, ma lei era tra le mie
Braccia e.... le dissi finalmente tutti i miei
Sogni e le mie paure. Un fiume di parole,
Che troppo a lungo avevo incatenato nel
Mio cuore.

sabato 4 aprile 2015

POLITICA

La politica con la P
Maiuscolo è la salvezza
 di ogni democrazia,
Quando chi amministra
La res pubblica non
Sia corrotti e non si
Faccia corrompere.
L'uomo è un essere,
Per sua stessa natura
Imperfetto e tende a
Schivare la fatica,
La povertà, la paura.
La politica dovrebbe
Rendere l'uomo libero
E il politico dovrebbe
Operare in questa sola
Direzione.

primavera

È finalmente arrivata
La tiepida primavera .
Il sole non è ancora
Molto caldo, ma il suo
Calore è sufficiente per
Riscaldare le ossa delle
Persone anziane.
I bambini corrono festosi
Per le strade del mio
Paesino e rincorrendosi
Emettono grida da uccelli
Allegri, pregustando la vicina
 estate . E ragazzi e ragazze
Sognano il mare azzurro.


venerdì 3 aprile 2015

I tuoi occhi

Quante cose mi hanno
 detto i tuoi occhi!
Ricordo, come fosse
 ieri, la prima volta
Che ti incontrai.
Al primo input su di me
Avesti un effetto, senza
Esagerazione, travolgente.
Ti guardai quasi per scrutarti
Nell'anima, ma il tuo animo
Era del tutto indifferente.
Avevi lo sguardo quasi perso
Nel vuoto, sicuramente mi
Hai  guardato di
Sfuggita, poi ti sei persa
 nei tuoi pensieri. Il saluto
Che mi desti risuonò freddo,
Apatica, indifferente.
Passarono un paio d'anni,
Non ti avevo più incontrata,
Un bel giorno, mentre parlavo
Con una mia amica, ti vidi,
Il mio cuore sobbalzò, ma non
Arrossii. La mia amica era
Anche tua amica e lei fece
Le nostre presentazioni,
Inaspettatamente tu, per
Chissà quale combinazione,
Volevi sentire della musica
Dei tuoi cantanti preferiti.
Io ti offri il mio mangianastri,
Comprato alla vucciria, anche
Il mangiadischi l'avevo comprato
Di contrabbando allo stesso
Mercato. Per farla corta tu accettasti
La mia offerta e ci demmmo appuntamento
Per l'indomani alle 15,00.
Tu fosti puntuale e, dopo aver lasciato
Cassette e mangianastri a casa,
 venisti a fare una passeggiata con
Me, da quel giorno le passeggiate
Furono quotidiane e quasi sempre
Alla stessa ora.

giovedì 2 aprile 2015

Un timido sorriso

L'uomo timido si nasconde
Dietro un'aggressività che
Non ha riscontro in alcun
Altro comportamento.
L'uomo è giocherellone,
È molto spesso un infantile
Millantatore,  un violento,
Geloso, pericoloso individuo.
Non sa molto bene mentire,
Ma sa depistare qualunque
Traccia che faccia scoprire
Le sue colpe.
Quando egli sorride, svela
Tutto il suo mondo interiore,
Mostrando su di in piatto
D'argento la tenerezza della
Sua dolce anima.