mercoledì 25 febbraio 2015

Pinturicchio

Pinturicchio era in folletto dispettoso,
Nei bei giorni d'estate, quando la
Gente, oppressa dall'ala, schiacciava
Il classico pisolino, ecco affacciarsi
Il dispettoso folletto e al cane, che Dormiva
Tranquillo, una  piccola spruzzata e
Il fido diventava una tigre, perfino capace
Di azzannare il suo padrone.
Pinturicchio spruzzata la sua polvere magica
Anche sulle persone. A una bella donna faceva
Crescere un'antiestetica barbetta, al
Mendicante disegnava una faccia da schiaffi,
All'uomo tutto d'un pezzo appariva una faccia
Da pagliaccio, ma il folletto in presenza dei
Preti si scatenava e la sua polvere faceva
Apparire reale quel che i preti pensavano.
La gente si scandalò a tal punto che il
Padre Giove dovette richiamare sul monte
Sacro il dispettoso folletto e sottrargli
 La pericolosa, magica polverina.

l'inverno3

Il freddo inverno continua
Imperterrito la sua corsa
Nel freddo, nella pioggia,
Sempre battente, nel nevischio,
Sempre parecchio fastidioso,
Nelle giornate cupe, tristi,
Soffocate da un'aria greve,
 quasi fosse sporca di un
Inquinamento di vapore
Acqueo color cinerino.
Per fortuna la corsa dei bambini,
La serenità di tante mamme,
I colori sgargianti, con cui le
Belle ragazze vestono, danno
Un tocco d'allegria a questo
Prolungato inverno.
Dove sono finiti i mandorli in
Fiore? Dove i cavalli che
Scalpitano sulla spiaggia e si
Bagnano nel mare spumoso?

domenica 22 febbraio 2015

Una notte ....il mondo.....

Pioveva, il cielo era plumbeo
Con in'aria molto fredda.
La gente non si fermava,,
Tutti correvano alla loro tana,
Tutti frettolosi, freddolosi,
Si industriavano a contrastare
Il vento, a ripararsi dalla pioggia
Mai si era visto un tempo tanto
Inclemente. Solo qualche ragazzo
Correva quasi felice in mezzo
A quel tempaccio, alle tante
Pozzanghere, ai berretti che volavano
Dalle teste imbaccuccato dei vecchi
Signori, intabarrati.
L'inverno di quell'anno era quanto
Di più pestifero si  fosse visto negli
Ultimi anni. Ma la folla molto colorata
Sembrava avviarsi ad una festa.

giovedì 19 febbraio 2015

ancora.......

I giorni volano come
Farfalle variopinte in
Un campo di fiori
E di  tante erbacce,
che rendono disadorno
Il cuore dell'uomo.
Apri il tuo cuore ai
Sogni, cerca nel tuo cuore
I bisogni e la fiducia in
Colui che da sempre ci
Ha Amato. Questo atto sarà
Ricompensato.

lunedì 16 febbraio 2015

I Comandanenti

E il dito del Signore scolpì
Le tavole della Legge, ma il
Suo popolo non segui i
Comandamenti del Signore.
Egli si adirò contro il suo
Popolo e  L'Angelo Sterminatore
Fece strage di coloro che avevano
Adorato il vitello d'oro.
Coloro che si erano pentiti, furono
Perdonati, ma non furono giudicati
Degni di vedere la terra Promessa.
Anche il grande Mose non fu
Ammesso nella terra stilate latte
E miele, perché aveva dubitato nella
Potenza del suo Iddio.
Solo le nuove generazioni furono
Ammesse in Palestina.
L'attaccamento alla loro patria
Contraddistingue gli ebrei di allora
E quelli dei giorni nostri e l'arca
Dell'Alleanza suggella il patto
Tra il popolo d'Israele e il suo Dio.
Peccato l'abiuro di questo grande
Popolo nei confronti di nostro
Signore Gesù Cristo.

stelle

Brillano nel cielo le stelle,
Sognano i bimbi le pecorelle,
Dormono serene le mammine,
Piccoli incubi turbano le bambine.

noia

Copia la mia mente da un pupo,
Non mi buttai più dal dirupo,
Non ascoltai più le recriminazioni
 tutta la mia  vita fu ricca di
Emozioni.

mercoledì 11 febbraio 2015

ma.......

Il cielo è coperto da nuvole nere,
Il cielo minaccia pioggia e ben
Presto il temporale si annuncia
Con lampi e tuoni, che sembrano
Squarciare il velo nerastro delle
Grandi nuvole.
Si raffredda l'aria e gli uccellini
Pigolanti si affollano sul mio balcone.
Do loro delle briciole e li guardo,
Felici di quel poco, cinguettare,
Spostandosi con piccoli voli,
senza alcuna paura dell'essere
Umano. Poi un frullo d'ali e
I piccoli ospiti sfrecciano veloci
In tutte le direzioni. Una frazione
Di tempo e un tuono incredibile
Rimbomba tra le montagne.
Il cielo cambia colore e diventa

Biancastro, ma se non piove,
Nevica. E farfalle bianche ,
Come passeri ubriache o impazziti
Dal freddo, disegnano grandi archi
 nel cielo immoto.
Poi la tormenta comincia e dalla
Mia finestra vedo la montagna
Del Pizzuta diventare in poco tempo
Un grande pandoro, ma non è Natale!

sabato 7 febbraio 2015

Se....,,.

se ti insultano, sorridi!
Li sbalordirai!
Se ti imbrogliano,
Sorridi, si vergogneranno!
Se ti ignorano, sorridi,
Si ricrederanno!
Se ti disprezzano, sorridi!
Loro non capiranno, ma
Non importa, saprai tu
Quanto essi valgano poco.