La luna

E nasce dalla cerchia delle
Montagne del mio paese
Una Luna piena, rotonda,
Luminosa, come le guance
Di Luna Mery Guance
Belle, luminose, meravigliose.
La Luna di un'estate calda,
A volte rovente è oggi bianca,
Luminosa ed ispira nei nostri cuori
Una serenità che solo l'animo
Puro e gentile di un bimbo  sa
Nutrire e racchiudere per sempre
Nel proprio cuoricino.

il parlamento europeo

Il parlamento europeo
E tutti i parlamenti di
Tutta l'Europa si scambiano
Accuse per la mancata
Collaborazione tra i servizi
Segreti di tutte le nazioni,
Che, ogni volta, quando uno
o più stati vengono colpiti
da cellule terroristiche, propongono
L'accentramento di tutti i dati
In possesso dei singoli governi,
Salvo poi dimenticare tutti i
Buoni propositi, tanto il conto
Molto salato lo paga sempre,
Oggi come ieri, il salariato,
Chi sbarca il lunario a fatica,
Chi niente può contro gli altri
Disperati, che si immolato
Sull'altare delle famiglie sempre
Più povere, sempre più disperate.

Luna Mary

Luna Mary dove sei?  L'aurora
Con le sue dita rosate è sempre
Li a frugare nel mondo che ti
Circonda  e bacia il tuo  bel visino
come un bambino innamorato.
Ed ecco incalzare l'alba e le prime
Luci penetrano tra le imposte
Semiaperte. Il mondo là fuori, dolce
Mary è in trepida attesa. E una voce
dolce, sottile, sussurra il tuo nome ,
Chi sarà mai?  Tranquilla Luna
Mary, è la tua mammina.

Quando sarò rinato

4Quando sarò rinato in uno
Dei tanti mondi paralleli,
Continuerò  a fare gli errori
Di sempre? Le mie tante
Recriminazioni spariranno
Come neve al sole?